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.Lunedì 27 settembre è scattato l’obbligo per i ciclisti di indossare giubbini o bretelle catarifrangenti durante le ore serali e notturne; la norma, prevista dalla legge numero 120 del 2010 che ha revisionato il Codice della Strada, è entrata in vigore lo scorso 29 luglio ed è ora divenuta pienamente operativa.
La norma prevede l’obbligo per i ciclisti di indossare giubbino o bretelle catarifrangenti quando circolano nelle ore serali fuori dai centri abitati e in tutte le gallerie dove sia loro consentito il transito, anche quando queste si trovino in città.
Il giubbotto retroriflettente è il medesimo che dal 2003 è obbligatorio custodire in auto ed indossare in caso di sosta a margine della strada, mentre le bretelle sono un’assoluta novità, ideata pensando proprio ai ciclisti e alla loro necessità di non essere ostacolati nei movimenti risultando, però, al contempo ben visibili. Le bretelle sono più facili da trasportare e, a differenza del giubbino, si possono arrotolare nella borsa. Si possono indossare anche con giacche, cappotti e giubbotti.
La FIAB, Federazione Italiana Amici della Bicicletta, ha già da tempo dotato i propri soci di appositi giubbini a norma di legge e si è attivata affinché venisse dato risalto alla notizia.